lunedì 14 aprile 2014

Una Nota di Colore #6: Dark Adrenaline, Lacuna Coil

Musica è arte, musica è vita, musica è colore.

La musica può essere il filo invisibile che lega le persone, che consente loro di scoprire e di scoprirsi.
Può essere confronto, accordo e disaccordo.

La musica è storia ma anche moda, insegnamento e intrattenimento.

"Musica" è la parola chiave di questa nuova collaborazione, che vede, di nuovo, affiancato MikiInThePinkLand a LA is My Dream.



"Una nota di colore" è il nostro modo di raccontarvi qualcosa di noi, un modo per conoscerci e per farci conoscere. Una sorta di "get ready with me" che tanto va in voga su YouTube, con la differenza che il risultato finale è dettato unicamente dalla musica.

In questi dodici appuntamenti mensili, vogliamo fare un viaggio alla scoperta dei nostri album preferiti, raccontarveli, condividere con voi il ruolo che essi hanno o hanno avuto nella nostra vita e, ad ogni album, abbineremo un trucco e vi mostreremo i prodotti utilizzati.

Spero che l'idea vi piaccia come è piaciuta a noi, che la coltiviamo ed elaboriamo da oltre un anno.

Ogni secondo lunedì del mese, quindi, vi aspettiamo qui a cantare e truccarvi con noi!

E' incredibile essere arrivate già a metà del nostro percorso, sembra ieri che io Patty parlavamo eccitate come due bambine della nostra idea, elencando album e cercando di decidere quali includere e quali no. In questo lei è decisamente più brava di me, io le do non poco filo da torcere cambiando continuamente idea.

Il gruppo di cui vi parlo oggi rientra a pieno titolo nella mia comfort zone musicale, di cui i CRIFIU sono praticamente l'unica eccezione.

I Lacuna Coil sono una band italiana, formatasi nel 1994 a Milano, ma che io ho conosciuto molti anni dopo, precisamente nel 2006, ritrovandomi ad ascoltare, assolutamente per caso, Enjoy The Silence, cover della celebre canzone dei Depeche Mode:

Inutile dire che io preferisca di gran lunga questa versione all'originale!

Definire i Lacuna Coil e inquadrare la loro musica, qualora ce ne fosse bisogno, in un genere definito non è facile, per questo vi riporto un pensiero che la vocalist del gruppo ha espresso durante un'intervista:

Il fatto è che la classificazione più semplice è sempre stata gothic metal solo per il fatto che comunque ci vestiamo di nero e c'è una donna nel gruppo, basta dare un'occhiata alla foto promozionale per tirare delle conclusioni affrettate, del tipo: "Dunque, in questa band c'è una donna che canta, sicuramente in modo lirico, c'è anche una voce maschile che sicuramente urlerà, sono vestiti di nero... Ok, sicuramente faranno gothic!". Tutto questo è molto riduttivo, obiettivamente io considero la band in cui suono molto più legata al rock che al gothic, perché comunque non si può considerare un gruppo semplicemente in linea con un genere gotico solo per via di certe melodie malinconiche in alcune parti di alcune canzoni, perché se ascolti brani, soprattutto da Comalies, come 'Angel's Punishment', 'Tight Rope', 'Daylight Dancer', 'Swamped', non hanno assolutamente nulla di Gothic, con questo non dico che rifiuto l'etichetta che ci è stata data, ma sostengo che è senz'altro un pochino riduttiva

L'album che ha suggellato definitivamente il mio amore per loro è stato Shallow Life e, in particolar modo il brano Spellbound, di cui amo tutto: il videoclip, il testo, il sound, il crescendo di emozioni che poi esplode nell'ipnotico ritornello


Di sicuro questo è l'album che mi ha fatto apprezzare le doti vocali di Cristina Scabbia (dove si mette la firma per arrivare a 42 anni come ci è arrivata lei?????), soprattutto in canzoni come Wide Awake:


Poi, non so per quale motivo, li ho persi un po' di vista, distratta evidentemente da altre passioni e dal fatto che ormai il lettore fosse monopolizzato.

Non avrei saputo dell'uscita di Dark Adrenaline se non mi fossi imbattuta, sempre per caso, in questa meravigliosa cover di una delle mie canzoni preferite di sempre:


E' stato grazie a lei che ho scoperto il penultimo album della band, uscito a Gennaio del 2012.



Dark Adrenaline, nomen omen... e potrei anche fermarmi qui, perché la parola che più racchiude il senso del cd è proprio dark, senza essere decadente e soffocante, con quel ritmo travolgente proprio dei Lacuna che ti fa chiudere gli occhi ed immaginare di essere davanti al palco ad agitare la testa.
Cristina si conferma una cantante eccezionale, esplorando anche tonalità più gravi che conferiscono una penetrante profondità alle tracce.

Questa spirale oscura si apre con la mia canzone preferita: Trip the Darkness, che riprende il sound cupo di Karmacode e che descrive i sintomi dell'astinenza da sostanze stupefacenti.


What a day
Seconds, minutes and hours spill over
There’s no time here in space
What a day
I see beauty in everything
But the world is still fading away

Potente, evocativa, pesante, oscura, claustrofobica, ha il potere di trascinarti in un vigile torpore e lasciarti avvolgere dalla musica.

Splendido il video, splendida la presenza scenica della vocalist, splendido l'intreccio di voci, splendidi i gatti, ovviamente (e vogliamo parlare delle scarpe? U.U).
Dopo aver ascoltato questa canzone, il ritornello mi si è incastonato nelle mente ed è stato impossibile scacciarlo. Non che ci fosse un motivo per farlo.

Against You è un mosaico perfetto di voci e chitarre, che la fanno sicuramente da padrone in assoli penetranti che trascinano fino ad una conclusione suggestiva a colpi profondi di basso.

In Kill The Light vi è un vero e proprio vocal show targato Scabbia/Ferro, con un sottofondo graffiante ed un ritornello che spezza però, a mio parere, la potenza del brano. Il risultato nell'insieme è assolutamente piacevole, ma preferisco di gran lunga la strofa. Non ci posso fare nulla, amo la voce di Cristina ed in questa canzone è semplicemente fantastica!

Al contrario, in Give Me Something More, è proprio il ritornello la parte che mi piace di più, in cui vi è una meravigliosa fusione di ogni elemento della band.

Upsidedown è probabilmente la più gotica dell'album e forse una delle tracce che apprezzo di meno, nonostante Cristina (lo so, sono ripetitiva...).

End Of Time è semplicemente un capolavoro. Introspettiva, malinconica, triste, un brivido che dura quattro minuti e che mi riempie gli occhi di lacrime ogni volta:


Cause I belong to you
Cause I am part of you
I am dying in your arms
It’s time to go, I can make it through



Con I Don't Believe in Tomorrow si rientra a pieno titolo in uno scenario dark, ancora più evidente nella seconda parte dell'album, che continua con Intoxicated, altra splendida prova vocale per Cristina e Andrea, e con The Army Inside, energica e arricchita da un assolo di chitarra fantastico.

Prima di chiudere l'album, i Lacuna fanno un regalo che ho apprezzato tantissimo. La loro versione di Loosing My Religion è credibile ed efficace. Ho adorato il modo in cui hanno fatto propria una canzone che ha fatto un po' la storia della musica senza snaturarne l'atmosfera. E Cristina, nella seconda strofa, è DA.URLO!

Fire è forse il brano che più di tutti dà la carica, arricchendo questo lavoro, che si chiude con un'altra ballata, My Spirit, che si distingue per una parentesi narrativa sottolineata da un cambio di ritmo ed atmosfera:

Senza rimpianti abbandono la colpa

Il destino e l’odio sono una cosa sola

I cancelli dell’inferno ci stanno aspettando
Lascia che attendano
Ovunque stia andando
Il mio spirito è libero
Sto tornando a casa
Conserva il ricordo
Ma lascia che io vada


Quando ho scelto quest'album, ho subito pensato di realizzare un trucco che si ispirasse a Trip The Darkness. Avrei voluto fare qualcosa di suggestivo e decisamente poco portabile. Poi una combinazione di fattori mi hanno invece portata a fare la cosa più banale del mondo, ma l'unica, a mio parere, che racchiudesse un po' il senso dell'album, della canzone e della band. Qualcosa di dark, con un tocco di gothic, che sarebbe stato decisamente migliore se la luce di quel pomeriggio non mi avesse fatto risultare gialla nelle foto e se mi fossi accorta prima di quanto fosse evidente l'attaccatura delle ciglia finte, cosa che, dal vivo, non si vedeva assolutamente.
Ma questo è e questo vi beccate!

I prodotti che ho utilizzato sono:


- Fondotinta MAC Studio Fix Fluid in NW20

- Kiko 3D Lifting Concealer n°01, Light

- MAC Select Moisturecover in NW35 per il contouring

- Cipria Stay Matte di Rimmel

- Kiko Soft Touch Blush n°110, Rosa Acceso




Per le sopracciglia:

- Kiko Eyebrows Pencil n°02

- MAC Brow Set in Show-Off

- Catrice eyeliner in gel nero come base su tutta la palpebra mobile

- Montalto Kajal Bianco per illuminare l'angolo interno e l'arcata sopraccigliare

Dalla palette Naked Basics di Urban Decay

- Crave, su tutta la palpebra mobile e lungo la rima cigliare inferiore

- Naked 2 nella piega dell'occhio

- Walk Of Shame per sfumare il tutto.

Ho applicato le ciglia finte della Eylure, n°080 con la Essence Lash Glue e ho dato una passata di mascara, Il Ciglia Finte di Maybelline.


Sulle labbra non poteva che essere Instigator di MAC.
















E questo è il risultato:





E vabbé, pazienza... Non tutte le ciambelle riescono col buco.

Per andare a leggere il post di Patty, cliccate QUI, intanto questa è l'anteprima del suo trucco, decisamente meno banale del mio:


Se non conoscete questa band, correte a rimediare, magari partendo dall'ultimo CD appena uscito: Broken Crown Halo, di cui vi lascio la mia canzone preferita:



Per concludere in bellezza, Patty, in occasione del compleanno del blog, ha organizzato un bellissimo contest, trovate tutte le regole per partecipare QUI.

Spero che il post vi sia piaciuto, alla prossima,

Miki e Patty.


6 commenti:

  1. Come sempre leggendo le tue recensioni si percepisce quando ami i gruppo di cui parli e i Lacuna Coil non fanno eccezione, ma stavo notando che paradossalmente io credo di averli sentiti la primissima volta, prima di te, visto che si tratta di Heaven's a lie che è del 2002 :O

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  2. Siete sempre brave e creative ragazze, io non ci riuscirei :)

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  3. Complimenti per il post e il make up associato. Trovo che sia molto armonico e mi piaci coi colori scuri, ti donano :)

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  4. Bellissimo post come sempre!! Brave ed estremamente creative :)

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  5. Bravissima Miki, riesci sempre a trasportarci nel tuo mondo musicale, e l'idea di abbinarci il trucco mi piace un sacco!

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