mercoledì 26 febbraio 2014

TAG: Vorrei ma non posso.


"Vorrei ma non posso" è una frase/pensiero che mi capita di dire/formulare molto spesso. Soprattutto per quanto riguarda gli acquisti.
Di fronte all'ennesimo vestito, penso che non ho praticamente più spazio nell'armadio. Idem per quel che riguarda le scarpe e le borse. Non parliamo poi di makeup... Ormai qualsiasi cosa è diventata superflua e affatto indispensabile. Raramente il mio non potere è legato al prezzo, anche perché raramente rivolgo l'attenzione ad articoli che sono così fuori dalla mia portata. Per spiegarmi meglio: potrebbero anche piacermi un paio di scarpe da 1000€, ma non mi fanno gola perché so che possono facilmente piacermi allo stesso modo dieci paia di scarpe da 50€! Se non di più. E, a quel punto, capitolare non sarebbe un danno poi così grande.
Fatta questa inutile premessa, voglio rispondere al TAG di Annalisa/Make-Up Pleasure proprio in quest'ottica, perché, pensandoci bene, non c'è nulla che mi attrae che con un po' di risparmio non potrei permettermi, ma magari passo oltre proprio perché colpita da quell'attimo di buon senso. Che, per intenderci, non accade sempre e se accade a volte dura poco! Per non parlare poi delle cose che vorrei ma non posso comprare perché non reperibili in Italia o in e-store sicuri dal punto di vista della dogana.

Prima di cominciare, ringrazio Patty di LAisMyDream, Chiara di TheWorldOfClaire e Claudia di Ava's World, che mi hanno taggata. Se non conoscete i loro blog, che state aspettando? Correte a leggere le loro interessantissime risposte (alcune delle quali hanno allungato la mia wislist, sapevatelo!).

Le regole del TAG sono:

- Linkare l'autrice del tag
- Rispondere alle 10 domande
- Taggare altre dieci blogger

1) Un cosmetico per la skincare.


QUALSIASI COSA del brand SK-II, anche un flacone vuoto, un tappo, un'etichetta!
SK-II è un marchio giapponese, non reperibile in Italia e molto costoso. L'ingrediente base delle sue formulazioni è il Pitera, un liquido naturale ricco di sostanze nutritive, isolato dal saké. Infatti la ricerca è nata proprio dal fatto che le mani delle donne che lavorano nelle fabbriche di saké siano splendide.

Il fatto è che non ho idea di cosa ci sia all'interno di questo prodotti e per adesso non me ne preoccupo, essendo appunto irreperibili. Il problema si porrà nel momento in cui ma li ritroverò davanti. E molto probabilmente succederà prima della fine dell'anno. Dovessi notare un'INCI di tutto rispetto, sarà difficile non fare la pazzia.

2) Un prodotto makeup per la base.


Tralasciando il fatto che io sono innamorata di Kat Von D e del suo gatto, ma un correttore che si chiama Lock-it Tattoo Concealer ha scritto sopra il mio nome!!!

Anche in questo caso il problema è l'irreperibilità del prodotto.

Inutile dire che vorrei tutta la linea anche solo per il packaging fighissimo... ma non posso!







3) Qualche elemento per il contouring (blush, terra, illuminante)


Originale eh?!
Les Météorites di Guerlain sono una delle cose più belle del mondo del makeup, secondo me.
Mi piace tutto di questo prodotto: il packaging importante ed elegante, i colori delle sferette, il profumo...

E' una di quelle cose che vedrei troneggiare su un comò antico, accanto ad una boccetta di profumo, un portagioie intagliato ed una spazzola d'argento.

Sarà che è proprio così che le ho viste per la prima volta, quando ero una bambina, a casa di mia zia.

Il fatto è che non so quanto potrei utilizzare un prodotto del genere. Inoltre non ho un comò antico, un portagioie intagliato ed una spazzola d'argento.

4) Un mascara


SpinLash è un mascara ROTANTE!!! Probabilmente non è nemmeno l'unico. Mi pare infatti di aver visto una cosa del genere in un video delle Pixiwoo. 

Se dovesse approdare qui da noi, penso che nulla mi tratterrebbe dall'acquistarlo.


5) Matite o Eyeliner


Adoro le 24/7 Glide On Eye Pencil di Urban Decay e quando è uscito questo set ci ho sbavato sopra copiosamente!

Qui in Italia non sono mai approdate.

6) Un ombretto o una palette.


Davanti ad una cosa del genere, io avrei pianto. Sul serio.
Si tratta del The Mother Lode Shadow Set di Urban Decay
SESSANTOTTO OMBRETTI IN FULL SIZE!!!
Muoro...
Anche questi non sono mai arrivati in Italia e, in questo caso, sarebbe stata solo questione di prezzo.


7) Un rossetto o un gloss.


Il rossetto verde più figo del mondo!
Ovviamente quasi introvabile.

8) Un accessorio per il makeup o per la cura del viso.


Il Clarisonic è un aggeggio per la pulizia del viso che mi incuriosisce tantissimo. Pluriosannato da blogger/vlogger/youtuber ecc ecc.
Ha un costo decisamente alto, 149€, soprattutto in relazione al fatto che la mia pelle è imprevedibile e non so quanto effettivamente possa farmi bene.


9) Un prodotto per il corpo.

Sono in pieno progetto smaltimento creme corpo. In questo momento non è che non posso, ma proprio NON DEVO acquistare nulla.

10) Uno smalto.



Diorific Vernis Minuit, uscito con la collezione natalizia del 2013. Splendido il colore e splendida la boccetta. Quando lo adocchio in profumeria mi fa le avances, ma per adesso lo sto ignorando.

Le blogger che taggo sono:




In attesa di venire a leggere le vostre risposte, fatemi sapere se questi prodotti incuriosiscono anche voi, se li avete acquistati o se ci avete anche solo pensato.

Alla prossima,



















martedì 25 febbraio 2014

Haul #BbCreamItalia: Queen Helene, Konjac Sponge e Real Techniques con prime impressioni

Una delle cose belle del sito BB Cream Italia è la possibilità di trovare tantissimi marchi stranieri: Queen Helene, Real Techniques, MUA, Barry M, Sleek e tanti altri. Ed il fatto di trovarli lì, tutti insieme, è una tentazione non da poco, tanto che molto spesso ho riempito e svuotato il carrello in vista di un ipotetico ordine.
Nell'ultimo periodo, giusto un po' stressante, la mia pelle sta reagendo in un modo inaspettato e non troppo bello a vedersi e l'assenza di MaiSenza di Lush si fa sentire. Troppo. Inutile dire che sono corsa ai ripari, ordinando una cosa che volevo da tempo e di cui sento parlare sempre molto bene.
Ho inoltrato l'ordine giovedì 20, al mattino, e venerdì era già nella filiale GLS di Brindisi (a 20 km dal mio paese), dove hanno pensato bene di aspettare ieri mattina per metterlo in consegna. Poco male, ha reso il lunedì decisamente più piacevole.

Non essendoci nulla di delicato, il confezionamento era tutto sommato soddisfacente:


Ma vediamo cosa ho ordinato:



Si tratta di un trattamento che dovrebbe facilitare la scomparsa di brufoli e punti neri e restringere i pori dilatati.
Non appena è arrivato il pacco, ho applicato il prodotto su fronte, naso, mento e sul profilo mandibolare, che sono le zone rispettivamente con più pori dilatati, più punti neri e più imperfezioni.
Amo l'odore! Avete presente le gomme Brooklyn? Quelle verdi, classiche... Beh, l'odore è identico.
Appena applicato un sottile strato di maschera, ho avvertito subito un'intenso bruciore, tanto che, confesso, ho avuto un po' paura. Si è però attenuato subito, lasciando il posto ad una sensazione di freschezza. Le mie paure erano due: che mi seccasse troppo la pelle e che me la irritasse. Quando l'ho risciacquata, dopo 15 minuti, non si è verificato nulla di quello che temevo, anzi. La pella era liscia, compatta, levigata. I punti neri sul naso letteralmente scomparsi, le imperfezioni sulla mandibola ridotte di dimensione e, stamattina, più secche. Ovviamente vi farò sapere come si comporterà nel lungo periodo, ma per adesso l'impressione è nettamente positiva.

- The Real Konjac Sponge Rich French Green Clay


Non è la prima volta che utilizzo una Konjac per la detersione del viso. Molto tempo fa, ancor prima di aprire il blog, ho provato quella di Kiko, che non mi era affatto piaciuta, tanto che l'avevo rifilata a mia madre.
All'epoca quasi nessuno era a conoscenza di questa spugnetta, mentre ad oggi è davvero molto chiacchierata. Infatti la voglia di riprovarla è (ri)nata dopo aver letto un bel po' di recensioni entusiaste, su tutte quella di Misato/A Lost Girl, per la quale è praticamente indispensabile.
Altre recensioni potete trovarle su Golden Vi0let, DramaNmakeup, Recensioni Cosmetiche.
Io ho optato per quella verde, addizionata con argilla, dalle proprietà assorbenti e purificanti.
In generale, la Konjac esfolia delicatamente la pelle, uccide i batteri che causano l'Acne, bilancia il PH della pelle, la idrata naturalmente ed è adatta a pelle delicata e ipersensibile. Può essere utilizzata da sola o con l'abituale detergente. Si consiglia di sostituirla ogni 2-3 mesi o comunque non appena compaiano tracce di muffa.
L'ho utilizzata stamattina, con il mio sapone del momento, all'amido di riso, e devo ammettere che non mi è dispiaciuta. La pelle era liscia, morbida e non tirava (ma è anche merito del sapone e della Mint Julep usata ieri).
Sono riuscita anche a trovare un luogo per appenderla e farla asciugare.
Vedremo...

- Real Techniques Silicone Liner Brush e Setting Brush

 La mia prima esperienza con un pennello Real Techniques, l'Exper Face Brush, è stata decisamente positiva. Ad oggi è ancora uno dei miei pennelli preferiti.
Quando è stato lanciato questo nuovo pennello da eyeliner, in silicone, l'ho desiderato subito. La mia mente volava già al momento in cui per pulirlo ci avrei messo dieci secondi e non dieci minuti come con i pennelli in mio possesso. E poi, non so, mi sembrava davvero più pratico e semplice da usare.
L'ho provato ieri sera, con l'eyeliner in gel di Catrice, ormai fuori produzione. Sono riuscita a fare una bella riga e una codina abbastanza precisa. Positiva la prima impressione anche di questo prodotto.

Il Setting Brush invece è un piccolo pennello a cuspide, dalle setole morbidissime che ho acquistato per fissare il correttore con la cipria sul contorno occhi, oppure per l'illuminante. Anche per lui l'impressione è stata più che positiva.





Sono davvero soddisfatta sia dei prodotti che del servizio.
Fatemi sapere se c'è qualcosa che vi incuriosisce di più o se avete già provato qualcosa.

Alla prossima,



domenica 23 febbraio 2014

Come è nata una passione#6: Wataru Yoshizumi. Marmalade Boy ovvero "Piccoli problemi di cuore" e altro...

Ebbene sì, per la serie "a volte ritornano", eccomi con un altro appuntamento per la rubrica "Come è nata una passione", che avevo sospeso per un riscontro non troppo positivo con le lettrici del blog. Ma visto che, paradossalmente, si tratta anche dei post più cliccati e che mi piace tanto parlare di manga e di anime, ho deciso di riprenderla, con una delle scene più emozionanti nel panorama dei cartoni animati.
Credo che tantissimi di voi ricorderanno il momento in cui l'antipatico e mutevole Yuri bacia la dolce Miki, finta addormentata, sul letto dell'infermeria della scuola.

Ebbene, in questo post voglio parlarvi, appunto, di una tra le più brave mangaka che esistano, a mio parere, nel mondo degli shojo manga, Wataru Yoshizumi, e del suo manga più famoso, Marmalade Boy, ovvero Piccoli problemi di cuore. E sì, tesora mia, il post è dedicato a te!





Lo so che la state cantando... Dite la verità! E' anche tra le videosigle più belle, secondo me.




Purtroppo le notizie su questa fantastica autrice non sono tantissime.
Il suo vero nome è Mari Takai.
E' nata a Tokyo il 18 Giugno del 1963 e, dopo la laurea in economia, comincia a lavorare come segretaria.

La sua carriera come mangaka ha inizio con la pubblicazione di uno yomikiri (racconto breve) dal titolo Radical Romance, nel 1984, in cui narra dei problemi matrimoniali di Kosuke e Kimi, due studenti universitari.

La sua prima opera più lunga è Handsome na kanojo ma il successo in Giappone e all'estero arriva nel 1992 con la pubblicazione di Marmalade Boy, che proseguirà fino al 1995, da cui è stato tratto un anime che in Italia, COME SEMPRE, è stato pesantemente censurato, con stravolgimenti inconcepibili della trama (potete vedere qualche esempio QUIQUI e QUI)
Nonostante ciò non mi sono persa una puntata di questo cartone, anche perché all'epoca non avevo ben presente la portata di tali censure e non conoscevo il manga.

Piccoli problemi di cuore, dopo Sailor Moon, è stato l'anime che più mi è piaciuto in "età adulta". Mi piaceva tanto il fatto che Miki cambiasse sempre pettinatura (cosa MAI vista prima, almeno dalla sottoscritta), abiti, mi piacevano gli occhi dei protagonisti, dalle forme così diverse per ogni personaggio, e mi piaceva la storia, ovviamente.


Un'altra cosa molto importante è che prima di PPDC, ho sempre scritto Michy come diminutivo del mio nome e dopo l'ho cambiato definitivamente in Miki, che è molto più carino.
Insomma... Sono influenze determinanti, eh!

Ma veniamo alla trama:

Marmalade Boy narra delle vicende di Miki e Yuri, due adolescenti della stessa età che si ritrovano a condividere casa e famiglie per la bizzarra decisione dei genitori di scambiarsi i partners, di ritorno da una vacanza alle Hawaii. Mentre il ragazzo non mostra particolari segni di disappunto, Miki rimane alquanto sconvolta dalla notizia, ritrovandosi inoltre a convivere, all'improvviso, con un fratellastro seccante e alquanto enigmatico.
Inutile dire che le cose tra i due si complicano da subito e da estranei diventano amici e qualcosa di più.
A complicare la situazione, Ginta, da sempre innamorato di Miki, e Arimi, ex fidanzata di Yu, ancora innamorata di lui.

Mi rendo conto che recuperare i volumi sia molto difficile, ma se non vi scoccia leggere manga online, potete trovarlo QUI.

Marmalade Boy non è l'unico manga della Yoshizumi che ho letto:

- Solamente Tu, che mi è piaciuto forse anche di più di PPDC e che narra dell'amore di Atsumu nei confronti di Akane, sedicenne la cui vita è stata sconvolta dal prematuro matrimonio e dal divorzio con il suo medico, Kyo-chan.

- Random Walk, è una breve serie in 6 volumi incentrata sulla storia di Yuka, quindicenne alle prese con l'amore.


- Sarà perché mi piaci, in due volumi, è la storia di Moka, al primo anno di liceo e della sua cotta per Masato, suo coetaneo, attratto solamente dalle ragazze impegnate.


- Cherish, un unico delizioso volumetto che narra la storia di Chi, giovane universitaria figlia di una coppia omosessuale.


Conoscevate Piccoli Problemi di Cuore? E leggete manga?

A domenica prossima,


sabato 22 febbraio 2014

Prodotti Bye Bye #11: Dicembre e Gennaio

Buongiorno e buon sabato a tutti!

Eccomi di ritorno dopo qualche giorno di pausa. Purtroppo il tempo per fare tutto è sempre troppo poco, soprattutto quando devo scrivere post come questo, che mi portano via un bel po' di tempo. Inoltre, come vi ho detto su FB, in questi ultimi giorni, il blog è stato preso letteralmente d'assalto da una vagonata di commenti spam. Non avete idea dei nervi! Mi pare di aver risolto la situazione. Incrociamo le dita!

Ho deciso che i post dei prodotti bye bye non avranno più una cadenza mensile, bensì occasionale, quando cioè ne avrò accumulati in numero tale da poterci scrivere un post. Spesso, infatti, mi capita di non aver finito quasi nulla in un mese ed un sacco di roba in due e per evitare di tediarvi con post troppo lunghi, mi regolerò in questa maniera.

Quindi, cominciamo!


- MAC Studio Fix Fluid in NW20 (sample)

Questo è l'ennesimo campioncino di Studio Fix Fluid che finisco e mi è piaciuto talmente tanto che prima che il mio fidanzato partisse per l'Afghanistan, mi sono fatta portare la full size da Torino.
E' il fondotinta perfetto per me. Ne adoro la coprenza, il finish, la sensazione di asciutto sulla pelle e la durata. Inizialmente credevo che l'NW20 fosse il mio colore perfetto, in realtà, e purtroppo solo dopo aver preso la full size, ho notato che sul mio viso tende ad ossidare e scurirsi un bel po'. Per conferma, nell'ultimo ordine, mi sono fatta mandare un sample di NW15 ed è il match perfetto. C'è però una pecca, tutta da verificare: credo che mi faccia uscire un po' di imperfezioni, devo solo capire se si tratti di lui o sia semplicemente stress. Sarebbe davvero un peccato.

- Essence SOS nail care balm

Ho comprato questo prodotto almeno un paio di anni fa e, attualmente, non è più in commercio.

Non mi dilungo: si proponeva di idratare unghie e cuticole, ma nella realtà era un concentrato di paraffina, presumo, che non ha mai avuto alcun effetto su di me.

Non avendolo usato per molto tempo, il fondo si è completamente rinsecchito.



- ISHI Puri Terapy

Potete leggere la recensioni di questa crema viso QUI.











- Lush Snow Fairy


Si tratta della versione liquida e natalizia in edizione limitata del famoso sapone Fate Voi.
Ora... è rosa, ha un fortissimo profumo di amarena e ha i glitter viola!!! Cioè... E' IL MIO BAGNOSCHIUMA PER ECCELLENZA!

Peccato che mi secchi un po' la pelle e che il profumo rimanga solo nel bagno. Ma cedo puntualmente, è più forte di me. Se capitate in un negozio Lush, annusatelo...






- Yes To Lip Butter (gusto Berry)

Quando l'ho acquistato io, si trovava ancora da Sephora, oggi la Yes To potete trovarla su EccoVerde.

Sul web questo era il sacro graal dei balsami labbra e, soffrendo di estrema secchezza, soprattutto durante l'inverno, ho voluto provarlo.

In effetti è un prodotto molto corposo e idratante ma non mi ci sono trovata particolarmente bene. Non mi è piaciuta la consistenza, troppo morbida, e il sapore di burrocacao classico, che cancellava del tutto la piacevolezza dell'odore.
L'ho terminato usandolo sul contorno occhi e sulle cuticole.

- Kiko Lip Base


Tutto sommato è un buon prodotto. Neutralizza il colore delle labbra facendo risaltare meglio il colore, soprattutto quelli più chiari, aumenta la tenuta del rossetto e limita la migrazione del prodotto nelle pieghette.

Peccato che mi seccasse tantissimo le labbra tanto da averlo accantonato per poi ritrovarlo irrancidito. Anche lui ha preso la via del cestino!




- Lush Mai Senza

E' la terza confezione che finisco e lo amo. Ogni volta che vedo il fondo mi prende una tristezza... Anche perché con il mio fidanzato lontano, non posso farmelo mandare e l'unico modo per averlo è fare un ordine online. Che non si limiterebbe solo a lui, ovviamente. Quindi per adesso devo farne a meno, ma mi manca tantissimo e vedo nettamente la differenza sulla mia pelle.
Questo sapone/scrub è perfetto per me. Pulisce la pelle idratandola ed esfoliandola delicatamente, lasciandola liscia e profumata. Lo uso tranquillamente tutti i giorni ed è fondamentale nella mia skincare.

- L'Erbolario Acqua di Mirto o degli Angeli per pelli delicate e arrossate

L'efficacia di questo prodotto è riassunta nel nome: "Acqua".

La mia è una pelle molto sensibile, molto arrossata e tende a peggiorare facilmente, per il freddo, per il caldo, per l'utilizzo di prodotti sbagliati ecc ecc.

Questo tonico è lievemente rinfrescante ma per il resto non ha avuto alcun tipo di azione su di me. Anche finirlo è risultato stancante, visto che non mi piaceva per nulla utilizzarlo.



- Biofficina Toscana Balsamo Concentrato Attivo

E' IL balsamo, il prodotto della vita. La migliore scoperta del 2013 e forse di sempre.
Scoprire questo balsamo è stato un grosso incentivo a persistere in una haircare totalmente bio.
Ha un fortissimo potere districante e nutriente e, sui miei capelli, anche lisciante. Ne sto già usando una seconda confezione e conto di farvi una recensione approfondita. Mai più senza!








- Fame by Lady Gaga

Quando è stato lanciato sul mercato, questo profumo mi ha incuriosita per diversi aspetti. Innaniztutto il packaging: nero e oro in una struttura che combina la forma ovale della boccetta con gli artigli appuntiti del tappo. Poi c'è il colore. E' la prima volta infatti che vedo un profumo nero, che, ovviamente, è incolore una volta spruzzato sulla pelle o sui tessuti.
Inoltre Lady Gaga mi piace. Non amo particolarmente il genere di musica (anche se ho un'infatuazione persistente per Bad Romance), ma mi piace il personaggio e anche la persona, per quel poco che ne possa sapere.
Per questo quando ho visto in profumeria il formato da 15ml assieme ad un roll on da borsetta alla modica cifra di 25€, l'ho acquistato. Dopo averlo annusato, ovviamente. E mi è piaciuto, ovviamente.
Fame non ha la classica struttura piramidale, testa, cuore e fondo, dei profumi, ma usa la tecnologia Push Pull per combinare le note olfattive di atropa belladonna, orchidea tigre, incenso, albicocca, zafferano, miele e gelsomino.
Il risultato è un profumo fruttato, fiorito e molto sensuale. E' diventato il mio profumo preferito e finirlo mi è dispiaciuto tantissimo. Per questo quando il mio fidanzato mi ha regalato la boccetta da 50ml ne sono stata felicissima!

- Rock'n Rose Couture by Valentino

Rock'n Rose, nella versione normale, è uno dei miei profumi preferiti di sempre. Il mio fidanzato mi ha regalato questo durante un fine settimana a Torino. Inutile dire che mi ero perdutamente innamorata del pizzo sulla boccetta.
La fragranza è molto simile a quella normale, lievemente più calda e sensuale e per questo molto più invernale e adulta.
Mi è piaciuto molto ma preferisco di gran lunga quello semplice, che spero di poter riacquistare presto.
Strutturato nella maniera classica, queste sono le sue caratteristiche:

Piramide Olfattiva
Note di Testa:
mughetto, ribes nero e bergamotto 
 
Note di Cuore:
roa, gardenia e fiori d'arancio
 
Note di Fondo:
Sandalo, Vaniglia, Giaggiolo, Muschio, Eliotropio

Ed è tutto. Voi cosa avete finito nell'ultimo periodo? C'è qualcosa che volete sapere dei prodotti elencati? Li avete mai provati?
E qual è il vostro profumo preferito?

Alla prossima,



lunedì 17 febbraio 2014

Beauty Farm Neve Cosmetics Review


Quando Neve Cosmetics, dopo le creme, ha cominciato ad ampliare la linea di skincare con prodotti per la pulizia del viso, Beauty Farm mi ha subito incuriosita per le sue caratteristiche:

Crema detergente & maschera idratante 2 in 1
Un unico prodotto per:
- rimuovere con facilità il trucco rispettando la pelle.
- regalare al viso una maschera idratante e nutriente degna del miglior resort di bellezza.
La sua consistenza cremosa delizia la pelle, gli olii vegetali la nutrono in profondità, il delicato profumo di fiori d'uva coccola i sensi.
Ingredienti attivi:
- Olio di Semi d'Uva nutriente e antiossidante
- Olio di Mandorle emolliente elasticizzante
- Olio di Risoidratante addolcente.

Utilizzo:
Come Struccante
massaggiare la crema su viso, collo e contorno occhi. Sciacquare quindi con acqua tiepida o rimuovere con l'aiuto di un dischetto di cotone.
Come Maschera
applicare uno strato di crema sul viso pulito e asciutto. Lasciarla agire per 10 minuti di completo relax, quindi sciacquare con acqua tiepida.
Ingredients: Aqua (Water), Cetearyl alcohol, Sorbitol, Caprylic/capric triglyceride, Olus oil (Olus), Oryza sativa (Rice) bran oil, Glyceryl stearate, Hexyldecanol, Hexyldecyl laurate, Prunus amygdalus dulcis (Sweet almond) oil, Vitis vinifera (Grape) seed oil, Sodium lauroyl glutamate, Stearic acid, Phenoxyethanol, Parfum (Fragrance), Tocopheryl acetate, Glycerin, Lauryl glucoside, Polyglyceryl-2 dipolyhydroxystearate, Xanthan gum, Ethylhexylglycerin, Lactic acid.

√ rigorosamente Made in Italy.√ senza siliconi, petrolati, parabeni.√ cruelty free: testato sui makeup artists, non sugli animali!√ formulato per ridurre i rischi di allergia.√ 100% vegan, priva di componenti animali.

Cruelty FreeFormula VegetaleVegetarian & Vegan

Ero davvero attratta da un prodotto che avrei potuto utilizzare sia come detergente che come idratante, considerando anche che molti struccanti hanno il difetto di seccarmi la pelle. Per questo quando Patty/LA Is My Dream me l'ha regalata per il compleanno, l'hanno scorso, ne sono stata doppiamente contenta.

Il packaging è semplice e funzionale anche se probabilmente sarebbe stato più comodo un erogatore in quanto il prodotto tende a fuoriuscire piuttosto abbondantemente, considerando la consistenza abbastanza fluida. L'odore non ve lo so spiegare, ha un lieve sentore talcato ma è più pungente. Io lo trovo tutto sommato gradevole.

Come struccante: utilizzando molto spesso trucchi occhi decisamente pesanti, Beauty Farm non è assolutamente sufficiente per rimuoverli. Si comporta meglio invece con il trucco minerale, ovviamente, e con una base viso leggera, che riesco a rimuovere completamente anche grazie al panno in microfibra o alla spugnetta in cellulosa. Se dovessi basarmi solo su questa esperienza non lo (ri)acquisterei.

Come maschera idratante: questo è decisamente l'utilizzo che ho preferito. Avendo una pelle mista, con zone molto secche, soprattutto in inverno, spesso necessito di veri e propri gavettoni di idratazione e Beauty Farm è uno dei prodotti che preferisco. Ne applico uno strato non troppo sottile sul viso, contorno occhi e labbra compresi. Lascio agire per dieci minuti e risciacquo con acqua tiepida. Il risultato è una pelle morbidissima, pulita e compatta.

Come detergente viso: avendo superato il PAO, nell'ultimo periodo la sto usando al mattino come detergente, dopo aver inumidito il viso. Anche in questo caso il risultato è ottimo: pelle morbida e pulita, tanto da non avere quasi bisogno di applicare la crema idratante.

Questo è l'INCI:


Il PAO è appunto di 12 mesi ed il prezzo di 7,50€.Potete trovarla sul sito di Neve Cosmetics e in molte bioprofumerie fisiche e online.

Nonostante non mi piaccia come struccante, Beauty Farm è un prodotto di cui non posso fare a meno e che riacquisterò sicuramente.

Alla prossima,


sabato 15 febbraio 2014

Haul antidepressivo di San Valentino. Swatches e impressioni dopo il primo utilizzo.

Della serie "ogni scusa è buona".
Per chi si fosse perso l'ultimo post ed i vari deliri su Facebook, chiarisco un po' la situazione: il mio fidanzato è partito in missione. In Afghanistan. Per sei mesi.
Avrò tutto il diritto di essere depressa, no?
E di fare shopping a San Valentino.
Quindi, quando mamy ieri mi ha chiesto se volessi uscire, ho dovuto dire di sì!
Era una questione di sopravvivenza.
Ne ho approfittato per farmi un giro tranquilla in profumeria e swatchare un po' di cose, fino a cedere ed acquistarne alcune che puntavo da tantissimo tempo.


E' da quando ho comprato la colla di Essence, che voglio un paio di ciglia finte "naturali" da utilizzare più spesso e queste di eylure sembrano molto belle, folte, sottili e morbide. Non vedo l'ora di provare a metterle:


Da un bel po' di tempo, Essie è facilmente reperibile anche qui nel profondo Sud e, ogni volta che capita, passo diversi minuti davanti all'espositore, guardando i colori. Inutile dire che ce ne sono tantissimi che porterei a casa con me.
Complice uno sconto che avevo da Limoni, ho deciso di prendere questo set:


che contiene una base, lo smalto nella tonalità mademoiselle ed un top coat ad asciugatura rapida.
Li ho provati ieri sera e l'impressione è molto positiva.
La base è sottilissima e asciuga all'istante. Lo smalto è uno di quei colori pastello poco coprenti che però dà un tocco elegante alle mani. Ho fatto due passate e si è asciugato molto in fretta. Con mia grande sorpresa stamattina non c'erano strani segni di lenzuola sulla superficie, come spesso mi capita quando metto lo smalto prima di andare a letto. Il top coat è lucidissimo, molto fluido, come piace a me. Lo proverò con altri smalti per vedere come si comporta.




Le cuticole sono la mia croce, soprattutto in inverno. Ho provato a tagliarle, spingerle, ignorarle, implorarle, ma niente, loro rimangono lì imperterrite, tanto che sono eoni che non metto lo smalto, proprio per colpa loro.
Avevo sentito parlare molto bene di un prodotto scioglicuticole di Sally Hansen, ma non mi era mai capitato di adocchiarlo, così quando ieri ho visto l'Eau Emolliente di Mavala l'ho preso senza pensarci due volte.
Si tratta di una sostanza alcalina che va tenuta in posa per un minuto per poi procedere spingendo le cuticole con l'apposito bastoncino in legno


Lo scopo è quello di ammorbidire le pellicine e riuscire ad eliminarle o spingerle più facilmente. Come prima prova è stata positiva, l'unica pecca è il bastoncino, di qualità davvero scadente.

E per finire, un Liquid Lipstick di Diego Dalla Palma di cui mi ero innamorata a Dicembre:


Con questo rossetto è stato amore al primo swatch! Si tratta del n°104, Ciclamino, anche se per me è più un vinaccia scuro, con una punta di malva e di grigio.




Il colore è pieno alla prima passata, la consistenza morbidissima e confortevole. Si appiccica alle labbra ma non secca assolutamente. Non migra nelle pieghette, non sottolinea difetti, screpolature, ecc e dura intatto per almeno quattro ore, senza mangiare (non l'ho testato per più tempo ancora). Adesso punto anche il n°105, Rubino.

C'è qualcosa che vi incuriosisce più di altre e di cui volete saperne di più?

Buon sabato sera,