giovedì 30 aprile 2015

Trucco Del Giorno #98: #ThrowBackThursday #1 (Cool Indigo Eccentricity)

Spesso mi ritrovo a riguardare i primi post e soprattutto i primi trucchi che, così timidamente, ho pubblicato sul blog, quando nemmeno le mie amiche sapevano che ne avessi uno. Quando non avrei mai immaginato che dopo tanti anni saremmo stati ancora qui, io e lui, assieme a voi che mi leggete e commentate così deliziosamente.
E, insomma, quando guardo le foto, i pensieri più frequenti sono:
- ma che schifìo
- nun se po' guarda'
- che razza di accostamento è mai quello?
- sfumare no eh?
- che occhi da pesce lesso
- ecc, ecc, ecc...
Ed è così che è nata questa rubrica, dalla voglia di riprendere in mano le stesse cose, gli stessi colori, gli stessi prodotti, se ancora esistono, e vedere non solo quanto sia migliorata, ma anche come è cambiato il mio approccio con i cosmetici ed il mio modo di truccarmi.
Ovviamente la prima differenza che salterà agli occhi è la qualità delle foto. Il miglioramento non è dovuto solo al cambio di equipaggiamento, ma anche al fatto che, un po' di tempo fa, tutte le foto del blog sono improvvisamente scomparse e sono riuscita a recuperarne qualcuna dalla ricerca di Google, ma di bassissima qualità.

Oggi si inizia con il secondo trucco comparso su questi lidi, potete leggere il post QUI:



Protagonista del trucco era ed è rimasta la Luxurious Eyeshadow Palette di Kiko n° 06, Cool Indigo Eccentricity, di una vecchia limited edition natalizia. Come potete vedere, i colori appaiono slavati, nonostante l'ottima pigmentazione degli ombretti. Il motivo è semplice e lo conoscete già, se seguite il blog. La mia palpebra è molto sottile e tendenzialmente secca e lo era anche allora. Gli ombretti faticano ad aderirvi ed anche i colori più vibranti tendono a spegnersi un po', Da quando ho trovato il mio primer del cuore, lo Shadow Insurance di Too Faced, ho ovviato a questo spiacevole problema, inoltre, come nel caso del trucco di oggi, tendo più spesso ad utilizzare una base colorata se ho voglia di far risaltare il colore scelto.
Avendo gli occhi grandi, ho sempre contenuto molto il trucco, in quanto mi sembrava eccessivo portarlo troppo in alto o troppo verso l'esterno. Questo non faceva altro che accentuare la forma a palla dei miei occhi ed il fatto di avere le tempie piuttosto strette. Nonostante nel trucco qui sopra io abbia usato il verde scuro nella piega, praticamente esso rimane invisibile e confinato all'interno della piega stessa.
L'assenza di eyeliner e le sopracciglia poco definite sono un'altra differenza eclatante, qualcosa che all'epoca era normale e che adesso mi dà un'impressione di incompletezza.
La matita color carta da zucchero nella rima interna fa poco contrasto col make-up in generale ed il risultato non mi piace per niente, inoltre raramente oggi indosso qualcosa di diverso dal nero nella rima interna.
L'uso di creme contorno occhi corpose e ricche di attivi, ha cambiato notevolmente la zona. la palpebra è meno grinzosa e la pelle più distesa, non trovate?

Ma ora vediamo cosa ho combinato a distanza di quattro anni.

- Fondotinta High Coverage di Neve Cosmetics in Light Neutral, applicato con un flatbuki umido
- Correttore Fit Me di Maybelline n°10
- Terra di Bourjois per un leggero contouring

Per le sopracciglia:

- Faint dalla palette Naked Basics di Urban Decay

- Mac Brow Set in Show-Off

- Kiko Smoky Eyeshadow n°04 (LE Coral Bay) come base su tutta la palpebra mobile
- Naked 2 della Naked Basics nella piega

Dalla palette di Kiko:

- Verde chiaro su tutta la palpebra mobile
- Verde scuro nella piega
- Viola nella piega e lungo la rima inferiore

- Pastello Neve Cosmetics Piuma/White per illuminare l'angolo interno e l'arcata sopraccigliare
- Kajal Bombay Black di Nabla nella rima interna
- Eyeliner Perversion di Urban Decay
- Mascara Essence I Love Extreme Crazy Volume

Sulle guance:

- Kiko Soft Touch Blush n° 108

Sulle labbra:

- Mac Hot Tahiti











E questo è il risultato:




 Dite "ciao" alla bottiglia, su!



Che ne dite? Un po' meglio eh?
E per voi è cambiato il modo di truccarvi?

Spero che questa tipologia di post vi piaccia, la cadenza non sarà settimanale, ma ci vedremo ovviamente di giovedì.

Alla prossima



martedì 28 aprile 2015

#6 I'm Feeling Like... A Precious Stone: the Diamond (of my engagement ring)

"I'm Feeling" è il nome che abbiamo scelto per la nostra collaborazione, che origina dalla voglia di confrontarci ed esprimere noi stesse.

Questo gioco nasce dall'unione di quattro diverse personalità: Miki di MikiInThePinkLand, Patty di LA is My DreamSelly di A Cosmetic Pie e Jessica di Cherry Diamonds Lips MakeUp.

I'm Feeling vedrà l'alternarsi di ispirazioni, interpretazioni e stati d'animo, che avranno come protagonisti epoche, personaggi, moda, festività e qualsiasi cosa faccia nascere in noi la voglia di sperimentare e divertirci.

Speriamo che il nostro progetto vi piaccia, che ci farete compagnia in questo percorso e che possa essere per noi un modo di imparare l'una dall'altra.




I commenti che mi avete lasciato sotto l'ultimo poste della rubrica I'm Feeling mi hanno ridotta in brodo di giuggiole. Grazie. E grazie alle mie compagne di viaggio, che sono ogni giorno una sorpresa ed uno stimolo per andare aventi con questo piccolo progetto, che per me è anche un modo per raccontarvi qualcosa di me, delle mie passioni, della mia vita. 

Quando abbiamo scelto le pietre preziose come tema di questo appuntamento, ero davvero indecisa. La scelta più scontata sarebbe stata il quarzo rosa ma poi non avrei avuto modo di giocare un po' con il make-up. Ho pensato al rubino e poi allo smeraldo, per utilizzare due dei colori che mi piacciono di più, ma mi chiedevo "perché?".
Insomma, non ne venivo a capo. 
In realtà avevo la risposta letteralmente sotto agli occhi.

Quando una è fidanzata da una vita (diciassette anni ad Ottobre) non ci pensa a proposte di matrimonio con rivelazione annessa di anello. Giuro. Non è una cosa che mi ha mai interessata. Ho sempre detto a Tony che l'unico anello che volessi vedere sul mio anulare sinistro è la fedina che ci siamo scambiati dopo un anno che eravamo insieme. In più io non sono una da gioielli importanti, non mi piacciono e non ci faccio proprio caso. 
In questi anni abbiamo parlato tante volte di matrimonio, sappiamo che succederà prima o poi quindi non mi sarei mai aspettata una proposta in piena regola, con tanto di inginocchiamento e lacrime.
E invece è successo, il giorno di Natale, e penso che non scorderò mai tutte le emozioni che ho provato.
Ogni giorno, quando mi guardo la mano, quando mi ritrovo a rigirarmi l'anello perché troppo grande , penso a quel momento e mi vengono ancora le lacrime agli occhi.
Amo il mio anello. Amo il fatto che lui lo abbia scelto, indeciso e spaventato che potesse non piacermi. Amo il suo luccichio, la forma che ricorda la rosa, il nostro fiore, nella sua variante blu.
L'ho amato dal primo momento e penso che lo amerò per tutta la vita, proprio come lui.
E allora mi sono detta "il diamante è la mia pietra. Questo diamante"


I prodotti che ho utilizzato per il trucco sono:

- Fondotinta Kiko Universal Fit n°01 Light Peach con una punta di Unlimited Foundation n° 15 Warm Beige

- Correttore Fit Me di Maybelline n°10

- Cipria Essence All About Matt!

Per le sopracciglia:

- Faint dalla palette Urban Decay Naked Basics

- Brow Set MAC in Show-Off

- Too Faced Shadow Insurance

- Pupa Vamp Cream Eyeshadow n°001 (LE Sporty Chic, swatche QUI) su tutta la palpebra mobile

- Neve Cosmetics Pastello Occhi in Piuma/White per illuminare l'arcata e l'angolo interno

- Kiko Smoky Eye Pencil n°04 (LE Lavish Oriental) per delineare la piega dell'occhio

- Kiko Glossy Eye Pencil n°500 per scurire l'angolo esterno

- Gunmetal di Urban Decay nell'angolo esterno, sfumato nella piega

- Oz di Urban Decay (swatch QUI)su tutta la palpebra mobile

- Un blu scuro di Kiko della Lavish Oriental ed un blu elettrico della Chic Chalet nella piega

- Pigmento MAC White (swatch QUI) nell'angolo interno e sotto l'arcata

- Nabla kajal nero Bombay Black

- Eyeliner Urban Decay in Perversion (review QUI)

- Mascara Essence I Love Extreme Crazy Volume

- Strass adesivi per unghie di Essence

Sulle guance:

- Lolita di Neve Cosmetics

Sulle labbra:

- Smoky Eye Pencil di Kiko n°04 per il contorno
- Ombretto Vamp di Pupa 001 al centro

- Glitter MAC Grey (swatch QUI) negli angoli delle labbra e nell'angolo esterno dell'occhio.





E questo è il risultato:







L'intenzione è quella di riprodurre lo scintillio della mia pietra, ma anche il fatto che sia incastonata. Spero di esserci riuscita e spero che il trucco vi piaccia.

Come al solito, le mie meravigliose colleghe si sono superate, quindi andate a leggere i loro post e vedere i loro trucchi!

Selli - Agata

Patty - Ametista
Jess - Zaffiro
Al prossimo mese,

Miki, Patti, Jess e Selli.

lunedì 27 aprile 2015

Il Trio LOVVORE (s) Consiglia #1: Aprile

"L'amicizia nasce dalle occasioni della vita, spesso dal destino, ma per diventare sentimento irrinunciabile necessita poi di grandi emozioni condivise"


E sono ormai anni che io, Paola e Monica condividiamo emozioni, all'insegna di un lovvore che cresce ogni giorno tra chiacchierate folli, risate incontenibili ma spesso anche lacrime, ansie e paure.
Un'amicizia nata grazie ad un libro, che si rinnova tra pagine e parole

In questi brevi appuntamenti mensili, vogliamo condividere con voi letture che ci sono piaciute molto, che sono state significative, che ci hanno emozionato o che, al contrario, avremmo evitato volentieri.


IL CONSIGLIO DI PAOLA


- Mani Calde di Giovanna Zucca

Trama: Davide ha nove anni e non ne vuole sapere di andare a comprare le cose per la scuola, la mamma insiste e quel banale tragitto tra l'abitazione e il negozio si rivelerà fatale. In coma, nel sonno in cui è costretto, Davide sente e "vede" le persone distraendosi con le storie degli altri: storie di ospedale, di chiacchiere in corsia, di infermiere e lotte fra medici, come quel "dottore antipatico" che tenterà l'impossibile per salvarlo. Un legame speciale fatto di empatia e sensazioni destinate a durare si formerà fra il medico e il ragazzino: eppure il primo è un uomo schivo, scorbutico, bravissimo nel proprio lavoro ma incapace di gestire ogni genere di rapporti umani; l'altro è pieno di vita ma immobile su un letto.

Può una persona che non conosci, un bambino in coma, cambiarti completamente la vita?
Un libro senz'altro commovente che tuttavia strappa più di un sorriso. Una storia semplice ma ricca di sentimenti, emozioni e amore per la vita, con un messaggio profondo: "chi guarisce il prossimo, guarisce sé stesso". Consigliato veramente a tutti.



IL CONSIGLIO DI MONICA


- Grazie dei Ricordi di Cecelia Ahern

Trama: Joyce è una giovane donna il cui matrimonio sta andando in pezzi. Dopo un terribile incidente, dal quale si salva solo grazie a una trasfusione di sangue, decide di tagliare il fragile filo che ancora la tiene legata al marito e di tornare nella casa paterna, e qui cominciano ad accaderle cose stranissime: ricorda fatti che non dovrebbe ricordare, ha visioni di un passato che non è il suo, scopre di saper parlare latino, francese, italiano e di essere esperta d'arte, e ogni notte sogna una bambina bionda che non conosce. Justin è un professore americano studioso d'arte e del Rinascimento italiano. È a Dublino per tenere dei corsi all'università, e per stare vicino alla figlia che, dopo il divorzio dei genitori, si è trasferita a vivere con la madre. Si è fatto convincere da una collega a dare il suo contributo alla Giornata del Donatore di Sangue: è la prima volta in vita sua che prende una decisione d'impulso. Quando, giorni dopo, comincia a ricevere dolci, fiori e piccoli doni sempre accompagnati da bigliettini anonimi su cui c'è scritto solo "Grazie", è più che mai determinato a trovare chi glieli manda. Joyce e Justin, l'una indipendentemente dall'altro, iniziano un viaggio alla scoperta di se stessi. Si rincorrono. Si riconoscono senza conoscersi. Si sfiorano senza incontrarsi tra la folla di una splendida Dublino che fa da cornice alla loro avventura.


Il mio libro è "Grazie dei ricordi" perchè è uno di quei libri che aiutano a sognare, e a credere che forse i miracoli possono accadere.

Lo consiglio vivamente a chi ama le storie d'amore impossibili, a chi non crede nelle coincidenze e pensa che tutto può succedere, basta volerlo!

IL MIO CONSIGLIO
Trama: Fra un tema su Kerouac e uno sul "Giovane Holden", tra una citazione da "L'attimo fuggente" e una canzone degli Smiths, scorrono i giorni di un adolescente per niente ordinario. L'ingresso nelle scuole superiori lo lancia in un vortice di prime volte: la prima festa, la prima rissa, il primo amore - per la bellissima ragazza con gli occhi verdi che quando lo guarda fa tremare il mondo. Il primo bacio, e lei gli dice: per te sono troppo grande, però possiamo essere amici. Per compensare, Charlie trova una che non gli piace e parla troppo: a sedici anni fa il primo sesso, e non sa neanche perché. Allora lui, più portato alla riflessione che all'azione, affida emozioni, trasgressioni e turbamenti a una lunga serie di lettere indirizzate a un amico, al quale racconta ciò che vive, che sente, che ha intorno. Dotato di un'innata gentilezza d'animo e di un dono speciale per la poesia, il ragazzo è il confidente perfetto di tutti, quello che non dimentica mai un compleanno, quello che non tradisce mai e poi mai un segreto. Peccato che quello più grande, fosco e lontano, sia nascosto proprio dentro di lui.

Mentre leggevo questo libro riuscivo a pensare solamente al fatto che non mi stesse piacendo. Generalmente non amo i romanzi epistolari, è una forma narrativa che difficilmente mi coinvolge, nonostante l'utilizzo della prima persona. Lo stile mi sembrava troppo semplice e banale e la storia procedeva in maniera piatta senza colpi di scena di sorta.
La potenza di "Ragazzo da parete" sta nel realizzare, alla fine della lettura, quanto in realtà il libro sia bello. E' come se la narrazione non faccia altro che preparare il lettore al finale. Lo scorrere delle pagine e delle parole portano al punto di conoscere Charlie alla perfezione, perché è solo a quel punto che si può svelare il più terribile dei segreti, quello che Charlie stesso ha sepolto dentro di sé. E allora tutto acquista un senso, ogni cosa viene vista sotto una nuova luce, con un'importanza che non credevo avesse, suscitando un'esplosione di emozioni che vi travolgeranno come una raffica di vento gelido.

Al mese prossimo e buona lettura!

M.P.M

giovedì 23 aprile 2015

Il Calderone di Gaia, Haul e Prime Impressioni (Nuvola di Karité, Olio Solido Viso, Olio Solido Scrub, Olio della Dea)

Questo post è la dimostrazione che sono una persona davvero poco influenzabile.

Mi pare di aver letto per la prima volta de Il Calderone di Gaia da Elenia/Miss Haul, ma non ho ceduto subito! Poi hanno continuato a parlarne Ciulla e Misato, con una certa frequenza anche, ed io ho cominciato a bazzicare con regolarità sul loro sito ufficiale. Sognavo di sniffare l'impossibile. Già solo leggendo le fragranze mi veniva l'acquolina in bocca.
Caramella Mou... No, parliamone!
Insomma, ho resistito diversi... giorni, prima di decidermi a fare un ordine e la Pasqua, oltre al cioccolato, ha portato un'offerta decisamente allettante che non ho potuto ignorare. Sono stata brava, no?
In questo post, oltre a mostrarvi i prodotti acquistati, vi parlerò della mia esperienza d'acquisto e delle prime impressioni, considerando che ho cominciato da subito ad utilizzare tutto ciò che ho preso.

E questo è stato il mio goloso bottino:


Ho inoltrato l'ordine sabato 4 Aprile, la vigilia di Pasqua, ed ho erroneamente pensato che sarebbe stato evaso il martedì successivo. In realtà, come mi ha gentilmente fatto notare Elenia, essendo una piccola azienda a conduzione familiare, bisogna aspettare qualche giorno affinché i prodotti vengano formulati e spediti. Ed infatti il mio pacchetto è partito il 10 da Roma ed è arrivato da me (sud della Puglia) il 13, nel primo pomeriggio.
Insomma, se avete fretta di concedervi questa esperienza sensoriale, potete ordinare dai vari e-commerce che trattano il brand e che dovrebbero aver i prodotti subito disponibili: Il Giardino di AriannaSweet Shop e Cuccioli d'Uomo.
Una cosa però mi ha profondamente indispettita.
Devo ammettere di essere una persona troppo abbastanza schizzinosa, soprattutto per quanto riguarda ciò che devo toccare con mano. Il mio fidanzato mi prende in giro per questo e, mentre mi guarda prepararmi, ogni due minuti mi fa "Beh, non vai a lavarti le mani?".
I prodotti erano molto ben imballati, ma erano avvolti in fogli del volantino dell'UniEuro. No, mi dispiace, non va bene. Non so come distribuiscano i volantini a Roma, ma qui vengono buttati per terra o comunque infilati nelle buche della posta, in cui non è che regni sovrana la pulizia. In più... sono volantini! Inchiostro, petrolio... Bleah! Ho dovuto lavare tutte le confezioni. Il pluriball si trova addirittura nel mio paesino dimenticato dalla civiltà!
Spero che in futuro prestino più attenzione a questi dettagli.
Ma veniamo al succo odoroso del post.
Per ogni prodotto proposto, dalla cura del viso a quella del corpo, passando per il capelli, si può scegliere tra diverse invitanti profumazioni e vi assicuro che non è semplice farlo. Alla fine ho voluto concedermi una panoramica olfattiva, per non rimpiangere nulla.

NUVOLA DI KARITE'
Caramella Mou

Delle profumazioni che ho preso è decisamente la più golosa e piacevole.
Avete presente quando montate il burro morbido per preparare un dolce? Ecco, quella è l'esatta consistenza del prodotto: una mousse soffice ma corposa, che a contatto con la pelle si scioglie e diventa olio. E' indicato per l'utilizzo su corpo, mani e viso, con le sue proprietà idratanti, cicatrizzanti ed antisettiche (lo sto testando anche in questo senso, vedremo).
Mi piace utilizzarlo su pelle umida, agevolandone il massaggio e l'assorbimento, che è sufficientemente rapido, soprattutto nelle zone più secche, come gomiti e ginocchia. Lo sto usando anche per veri e propri impacchi sulle mani ed il risultato è ottimo: la pelle risulta morbida e le cuticole, vero e proprio cruccio per me, idratate. Il profumo permane fino al giorno dopo e avvolge anche il pigiama o i vestiti.

OLIO SOLIDO SCRUB
Cocco&Vaniglia

Dopo caramella mou, cocco e vaniglia è la profumazione che più gradisco, è dolce ma non stucchevole e questo prodotto in particolare è una vera e propria coccola da concedersi sotto la doccia.
Temo che sarà anche il meno longevo di tutti, in quanto ho notato che le sue dimensioni diminuiscono considerevolmente ad ogni utilizzo, per questo ho limitato il suo uso (io mi scrubbo tutti i giorni!).
Ha un'azione abbastanza energica, come piace a me, grazie alla miriade di semini di papavero che andranno a costellare il fondo della doccia/vasca, ma nulla che un getto d'acqua non faccia andare via.
La pelle dopo la doccia è morbidissima, liscia e profumata.

OLIO SOLIDO DETERGENTE VISO
Monoi&Vaniglia

Questo è il prodotto su cui avevo più dubbi e perplessità. Avevo letto review molto positive ma la mia paura più grande era che il mio viso reagisse decisamente male, come mi è successo con altri oli, soprattutto con l'olio di cocco, che è contenuto in questo detergente.
E' indicato sia come detergente quotidiano, sia come struccante.
La prima sera l'ho utilizzato per rimuovere il make-up. Essendo un prodotto naturale, non è ovviamente concepito per lo struccaggio di eyeliner o mascara waterproof, fonditinta siliconici e affini, si presume che debba andare ad agire su polveri minerali o comunque su prodotti bio o naturali. O almeno questo è ciò che penso io. Nonostante ciò si comporta abbastanza bene, ma non è sufficiente per me.
Come detergente viso è decisamente più valido, lascia la pelle morbida e idratata e ad oggi non mi ha creato nessuna brutta sorpresa. Potete immaginare il mio sollievo. L'unica nota negativa è che brucia un po' gli occhi, ma nulla di insopportabile.
La fragranza monoi e vaniglia è quella che mi piace di meno, la trovo lievemente più artificiale delle altre e un po' acre, ma sufficientemente piacevole.

OLIO DELLA DEA
Monoi&Vaniglia

E' il prodotto che ho usato di meno, anche perché me lo voglio risparmiare per l'estate, da utilizzare sui capelli come protezione da sole e salsedine. Il profumo è meno acre rispetto al detergente viso e decisamente più buono.
Se applicato dopo la doccia, con la pelle ancora umida, la idrata rendendola morbida e delicatamente profumata. A questo scopo però gli preferisco decisamente la Nuvola di Karitè.
Come struccante occhi non mi è piaciuto, devo insistere e sfregare, mi appanna la vista e successivamente devo utilizzare un sapone che vada a togliere l'unto.
Insomma, ripongo le mie speranze nella sua efficacia sui capelli.


E con questo è tutto, per adesso, in attesa delle review complete, che arriveranno a tempo debito.

Voi conoscete questo brand? C'è qualcosa che vi incuriosisce? Riuscite a resistere a questi profumi inebrianti? Preferite fragranze più neutre per la vostra skincare?

Alla prossima,


mercoledì 22 aprile 2015

Trucco Del Giorno #97: Rosy Rush

Il nome del make-up che vi mostro oggi si riferisce all'eyeliner di Essence di cui vi ho parlato QUI. Ho già espresso il mio amore sconfinato per il fratellino QUI, QUI e anche QUI, ma penso che sia giunta l'ora di mostrarvi all'opera anche lui, il n°06, Rosy Rush appunto.

Il trucco prende ispirazione dai colori di una camicia che adoro, che ho comprato lo scorso anno e che vi ho mostrato in QUESTO post haul.

La camicia in questione, quella a destra nella foto, ha dei colori che fanno subito primavera, tenui e delicati e che si prestano ad un'infinità di combinazioni.
Dal vivo, risultano decisamente più definiti e l'accostamento che più mi piace è tra il giallo ed il lilla.
Ed è proprio attorno a questi due colori che ruota il make-up occhi e non potevo che completarlo con uno dei rossetti most played del momento.

I prodotti che ho utilizzato sono:

- Fondotinta Universal Fit di Kiko, nella tonalità 01, Light Peach, tonalità che DOVREBBE corrispondere all'attuale Cool Rose 20, ma nemmeno in negozio ci capiscono nulla tra vecchie e nuove numerazioni. Con lui chiudo definitivamente con i fondi del brand. Non è male, ma per essere il colore più chiaro è davvero scuro e troppo pescato. L'ho preso per rimediare rapidamente ed economicamente al disastroso incontro con l'Unlimited Foundation
- Correttore Fit Me di Maybelline n°10
- Correttore MAC Select Moisturecover in NW35 per il contouring
- Benecos Natural non più Compact Powder in Porcelain

Solita combo per le sopracciglia con

- Faint dalla palette Urban Decay Naked Basics

- MAC Brow Set in Show-Off






Per il trucco occhi, ho voluto rispolverare un po' di mono che non uso da tempo, in quanto più frequentemente le mie scelte ricadono sulle palette.

- Base Too Faced Shadow Insurance
- Pupa Vamp Velvet Mat Cream Eyeshadow n°03 (LE Sporty Chic, swatch QUI), su tutta la palpebra mobile
- Neve Cosmetics Pastello Piuma/White per illuminare l'angolo interno e l'arcata sopraccigliare
- L'Oréal Color Infaillible n°015, Flashback Silver, nella piega e lungo la rima cigliare inferiore (swatch QUI)
- Kiko Water Eyeshadow n°223, Viola Melanzana, nell'angolo esterno (swatches+review QUI)
- L'Oréal Color Infaillible n°002, Hourglass Beige (swatch QUI) nell'angolo interno e leggermento sotto l'arcata sopraccigliare.
- Kajal Nabla Bombay Black
- Eyeliner Urban Decay in Perversion (review QUI)
- Essence Crystal Eyeliner n°06, Rosy Rush, applicato sopra l'eyeliner nero
- Mascara Essence I Love Extreme Crazy Volume

Sulle guance

- Kiko Soft Touch Blush n°110, Rosa Acceso

Sulle labbra

- MAC Girl About Town




E questo è il risultato:





Vi piace? Non vi fa pensare subito alla primavera? E voi che colori state indossando in questo periodo?

Alla prossima,


martedì 21 aprile 2015

Yes To Tomatoes Daily Balancing Moisturiser Review

Il mio ultimo acquisto su asos risale a Luglio dello scorso anno, complice un'offerta sui prodotti Bourjois ed un ulteriore sconto.
In quel periodo la mia pelle era reduce da un trattamento specifico mirato al contenimento di uno sfogo che mi ha dato un bel po' di filo da torcere e che per fortuna si è mantenuto ad un livello per il quale non è stato necessario consultare uno specialista.
Quando la situazione ha cominciato a migliorare, complice anche l'arrivo della stagione calda, mi è venuta voglia di mettere da parte la crema/trattamento che stavo utilizzando ed optare per qualcosa di più naturale e leggero, pronta ovviamente ad abbandonare tutto qualora avessi visto un peggioramento.
Non ricordo perché la mia attenzione sia stata catturata da questo prodotto, sta di fatto che mi sono lanciata un po' alla cieca nell'acquisto e, per fortuna, mi è andata bene.
Ve ne parlo oggi, dopo averlo testato per lungo tempo ed in ogni condizione meteorologica e/o stagionale.

INFORMAZIONI SUL PRODOTTO

  • Pao: 12M
    Price: 16,99 €
    Size: 50 mL / 1.7 fl oz



We know you juggle many aspects of life on a daily basis, hydrating and balancing your skin shouldn't be one of them! Let us tend to your needs with Yes to Tomatoes Daily Balancing Moisturiser. Rich in antioxidants and powerful sebum (acne-causing oil) absorbers, it both moisturises and balances, keeping your complexion carefree. So, go on, give up the balancing act and try something more fun, like the trapeze!
  • 97% Natural
  • Petroleum, SLS, & Paraben Free
  • Cruelty-free
How To Use: Apply to your clean, beautiful face and neck on a daily basis. Massage gently into your skin until lotion is absorbed.

INCI: Aqua, Caprylic/Capric Triglyceride, Prunus Amygdalus Dulcis Oil, Glyceryl Stearate, Butyrospermum Parkii, Potassium Cetyl Phosphate, Aloe Barbadensis Leaf Juice*, Glycer in, Cetyl Alcohol, Theobroma Cacao Seed But ter, Glyceryl Laurate, Capsicum Frutescens Fruit Extract, Hydrogenated Palm Glycerides, Phenoxyethanol, Olea Europaea Fruit Oil*, Simmondsia Chinensis Seed Oil, Potassium Sorbate, Tocopherol, Xanthan Gum, Aspalathus Linearis Extract*, Chomilla Recutita Flower Extract*, Solanum Lycopersicum Fruit Extract*, Maris Sal, Cucurbita Pepo Fruit Extract*, Ginkgo Biloba Leaf Extract*, Alcohol, Citrullus Vulgaris Fruit Extract, Parfum, Coumarin, Limonene, Butylphenyl Methylpropional, Linaolol. *Cer tified Organic Ingredient /Ingr?dient Organique Certifi?



LA MIA PELLE

Quando ho cominciato ad utilizzare questa crema, la mia pelle si stava riprendendo da un periodo di forte stress, in cui definirla "mista con imperfezioni" è davvero riduttivo. C'è da tenere conto anche che in estate, la zona T tende ad essere notevolmente più oleosa ed il sole ed il caldo la arrossano parecchio. Durante il resto dell'anno rimane una pelle mista con zone secche e zone più grasse, che necessita di una forte idratazione e di un prodotto delicato che non vada ad accentuare i rossori.

CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO


Il flacone, in plastica dura, è comodo e maneggevole, della tipologia airless, che mi piace moltissimo in quanto evita lo spreco di prodotto ed il contatto con l'esterno.

Il dosatore a pompetta è di quelli che si riescono a utilizzare molto bene, schiacciando finché non esce la quantità di crema desiderata.

Il profumo è molto particolare: si sente il pomodoro e l'anguria e nessuno dei due predomina sull'altro. Non persiste sulla pelle ma io comunque lo trovo davvero fresco e piacevole.

La crema si presenta di colore bianco ed ha un' aspetto apparentemente molto denso a cui però non corrisponde una texture corposa. 
Quando la si va a stendere infatti, si fonde subito con la pelle e si assorbe velocemente lasciandola morbidissima ed asciutta.
La dose che potete vedere in foto è più che sufficiente per trattare viso e collo.




UTILIZZO

Dopo la detersione, ho applicato il prodotto, sul viso asciutto e pulito, massaggiando rapidamente fino al completo assorbimento (che roba eh?)

I RISULTATI

Estate: raramente una crema mi è piaciuta così tanto, specialmente durante la stagione calda, in cui applicare qualsiasi cosa sul viso diventa una prova di coraggio. Dopo l'applicazione, la pelle rimane asciutta, morbida e perfettamente idratata, pronta per il make-up, la cui base non ha mai risentito di questo prodotto. Al risveglio, non mi è mai capitato di avvertire quella sensazione di pesantezza o di unto che creme troppo idratanti provocano, specialmente con il caldo. Molto spesso, quando - volente o nolente - prendo un po' di sole, la mia pelle diventa così sensibile che qualsiasi prodotto mi brucia. Ciò non è accaduto con la Daily Balancing Moisturiser che anzi ha avuto anche una lieve azione rinfrescante e lenitiva. La cosa migliore è stata, ovviamente, che la mia pelle non ha avuto da ridire del passaggio da una skin care specifica a questo prodotto.
Autunno/Primavera: aumentando lievemente la dose (senza mai arrivare a pushare fino in fondo), la crema si è rivelata e si sta rivelando perfetta anche per le stagioni di transizione, fornendo al mio viso un'idratazione ottimale.
Inverno: durante la stagione fredda per me si è rivelata insufficiente, anche se ne applicavo una grossa quantità, mi accorgevo subito che la pelle non era soddisfatta. Da fine Novembre a Febbraio ho dovuto metterla da parte, preferendole qualcosa di più corposo, come vi ho fatto vedere QUI.

Dopo sei mesi di utilizzo (escludendo i tre di pausa) mi è rimasto poco meno di un terzo di prodotto, che conto di finire entro l'estate. Avrei potuto ricomprarla ad occhi chiusi se non avessi ricevuto in beauty adoption un altro prodotto che non vedo l'ora di iniziare a testare.

La reperibilità è una nota negativa in quanto, che io sappia, questa crema si può acquistare solo su siti britannici come asos appunto. BeautyBay, Feelunique e Boots. Anche Ecco Verde ha qualche referenza del brand, ma questo prodotto non compare tra le proposte.

E con questo è tutto. Voi avete una crema preferita che usate nelle stagioni più calde?

Alla prossima,