giovedì 24 luglio 2014

TAG: About Books

Le recensioni si accumulano nella sezione bozze di questo blog ed i vuoti da fotografare/recensire si accumulano in una graziosissima busta con le fragole della Coop - che non mi ha pagata per questa pubblicità occulta - ma non ho la benché minima voglia di terminare una qualsiasi delle prime o di cestinare i secondi, quindi approfitto di un tag che ho visto qualche giorno fa sul canale di GoldenVi0let e che parla di libri:


No, dico, potevo esimermi dal farlo? Ma assolutamente no, e visto che di truccherie ho parlato nell'ultimo post e che d'estate, di solito, si ha più tempo per leggere, eccomi qui ad intrattenervi con uno dei miei argomenti di conversazione preferiti. Mettetevi comodi, e cominciamo! Per comodità ho copiato le domande dal blog BooksAndLipstick.

1) Come scegli i libri da leggere?

Se mi aggiro in una libreria, mi lascio irretire puntualmente da una bella copertina, alla quale, successivamente, si deve affiancare una trama che mi stuzzichi e mi invogli a comprare il libro.
Se invece si tratta di uno dei miei autori preferiti, compro a scatola chiusa, spesso senza nemmeno preoccuparmi dell'argomento trattato.
Solo da un paio d'anni a questa parte, leggo qualche recensione che però non mi fa mai desistere dall'acquistare un libro che avevo già deciso di leggere, ma al massimo mi spinge ancora di più verso l'acquisto.

2) Dove compri i libri?

I cartacei in libreria, quasi mai online. Gli ebook, ovviamente, su internet, quasi sempre su Amazon.

Qui a sinistra potete vedere una delle mie librerie preferite: Liberrima.









3) Aspetti di finire un libro prima di acquistarne un altro oppure hai una scorta?

Penso che potrei leggere ininterrottamente fino alla mia dipartita e che potrebbero continuare a leggere anche i miei figli e i figli dei miei figli - chi ha un Kindle e affini capisce perfettamente ciò che voglio dire - ma acquisto tranquillamente altri libri, che si accumulano pericolosamente sul mio comodino.





4) Di solito quando leggi?
Quando posso, il che vuol dire che leggo prevalentemente a letto.
Da quando ho il Kindle però, le occasioni per leggere sono decisamente aumentate. Essendo piccolo e leggero, si fa leggere in coda alla posta, in treno, in spiaggia e in tutti quegli altri luoghi in cui, sicuramente, si può leggere anche un libro di carta, ma è certamente più scomodo e ingombrante.
E ve lo dice una a cui la borsa di Mary Poppins fa un baffo!





5) Ti fai influenzare dal numero delle pagine quando compri un libro?

Sì. Nel senso che libri poco corposi raramente mi attraggono.
Con questo non voglio dire che un libro breve non sia un buon libro, anzi, però preferisco investire in qualcosa che mi tenga occupata per più di un'ora.






6) Genere preferito?

Sono essenzialmente onnivora, con una certa predilezione per i romanzi e per il noir. Se un libro è ben scritto, mi piace qualsiasi cosa.










7) Hai un autore preferito?

Banana Yoshimoto, non c'è nemmeno bisogno che io ci pensi.

Ho tutti i suoi romanzi e ho appena acquistato Andromeda Heights, che non vedo l'ora di leggere.
Ovviamente non ho amato allo stesso modo tutto ciò che ha scritto, ma comunque mi è sempre piaciuto leggere il modo in cui ha scritto quella determinata storia.


Sarò banale ma Kitchen è il libro che mi piace di più, perché me l'ha fatta scoprire, perché ricordo ancora oggi le emozioni che mi ha suscitato e perché ha dato inizio a quella che è ormai diventata una tradizione: andare in libreria e adocchiare l'ultima uscita (è un'autrice molto prolifica) è automatico e appagante.
Il mio prossimo acquisto sarà sicuramente "Il mondo di Banana Yoshimoto" di G. Amitrano, uno dei più esperti traduttori di letteratura giapponese.




8) Quando è iniziata la tua passione per la lettura?

Nascere e crescere in una casa piena di libri ha sicuramente influenzato, se non determinato, il mio amore verso la lettura.
Anche quando non ero ancora in grado di leggere sfogliavo le pagine, curiosa di capire cosa fossero tutti quei segni.
Poi, quando alcune sere mio padre mi leggeva l'Eneide ed in particolar modo la vicenda del cavallo di Troia, io ero letteralmente rapita dalla storia, dal modo in cui la leggeva, dalla capacità di far vivere nella mia mente ciò che era scritto sulla carta.
Uno dei pochi meriti che hanno i primogeniti (leggasi fratelli maggiori) è stato quello di farmi sviluppare un'insana voglia di bruciare le tappe. Voler leggere per me era anche un modo per dimostrare di essere ormai grande e riuscire a farlo a nemmeno cinque anni fu una grande soddisfazione. Dal leggere la parola "casa" all'avere il mio primo libro (di cui vi ho parlato QUI) il passo è stato breve e si può dire che non mi sono più fermata.

9) Presti libri?

Ho prestato libri in passato. A molti di questi devo decidere di dire addio, perché dopo anni non sono più tornati.
Altri, tra cui il mio libro preferito in assoluto, sono tornati rovinati (strappati, dimenticati sul tavolino poco prima di un acquazzone, sporchi, macchiati ecc ecc).
Presto libri adesso? No, non più.
Li presterei? Dipende dalla persona che me li chiede. Ad oggi, le uniche due alle quali presto ancora qualche libro sono i genitori del mio fidanzato
(Anche io ho da moltissimo tempo un libro di una carissima amica, Brida di Coehlo, ma lei sa che è in buone mani e che se ancora non l'ha riavuto indietro è perché non ce n'è stata occasione).

Quando ho prestato Jane Eyre alla mia migliore amica dell'epoca, sono rimasta col fiato sospeso finché non l'ho riavuto indietro. Potete immaginare la mia faccia quando ho visto l'angolo in basso a destra, arricciato per almeno un centinaio di pagine!!! "Scusa, mi è caduta dell'acqua"!!!

10) Un libro alla volta oppure riesci a leggerne diversi insieme?
 Rispondo a questa domanda con una foto:


Il fatto è che dipende da diversi fattori: stanchezza, stato d'animo, curiosità, bisogno, ecc ecc.
Sul mio comodino non può mancare il Kindle, ovviamente, che è il modo di leggere più comodo anche a letto. Poi c'è Jane Eyre, di cui mi piace leggere qualche passaggio quando magari sono molto stanca e sto per addormentarmi. Dallo stato della mia copia, si capisce bene che l'ho letto giusto un paio di volte.
In questo momento c'è la guida di New York, un sogno che FORSE diverrà realtà presto. Romeo e Giulietta non può mancare, soprattutto nella versione con testo originale, che adoro.
L'ultimo di Banana Yoshimoto e di Murakami sono le nuove letture del momento.
Il Richiamo del Cuculo e Albion sono due libri che ho interrotto per diversi motivi e che voglio riprendere in mano al più presto.
Ed il mio comodino è sempre così!

11) I tuoi amici/famigliari leggono?

Sì, praticamente tutti. Come ho già accennato, sono cresciuta in una casa piena di libri e piena di lettori. E' impossibile per me immaginare mio padre senza un libro in mano.
La maggior parte dei miei amici sono lettori accaniti (ci siamo conosciuti su un forum dedicato ad un libro, non poteva essere diversamente) e, in generale, tutte le persone che conosco leggono. Chi più, chi meno.

12) Quanto ci metti mediamente a leggere un libro?

Sono una lettrice molto veloce e, se il libro mi prende, posso finirlo in poche ore. Ho passato le migliori nottate incollata alle pagine, dicendomi "arrivo fino al prossimo capitolo" per poi ritrovarmi all'alba con il libro chiuso e gli occhi gonfi.
Ma anche questo dipende da tanti fattori.








13) Quando vedi una persona che legge (ad esempio sui mezzi pubblici) ti metti immediatamente a sbirciare il titolo del suo libro?

Assolutamente sì! E ho anche acquistato alcuni libri in base alla mimica facciale di persone che ho osservato mentre li leggevano. Se poi è un libro che ho già letto, mi chiedo a che punto siano e se gli stia piacendo come è piaciuto a me. In questo senso il Kindle ha una grande pecca: non puoi sbirciare nelle letture degli altri, a meno che non siano seduti accanto a te e non ficchi spudoratamente il naso.

14) Se tutti i libri del mondo dovessero essere distrutti e potessi salvarne uno solo, quale sarebbe?

I Miserabili di Victor Hugo. Ho letto Cosette, un semplice estratto che riassumeva la storia, quando andavo alle medie, me lo aveva portato mio padre dalla biblioteca. Aveva la copertina rigida, gialla ed era tenuto insieme da un nastro adesivo talmente vecchio e marrone che appena lo toccavo si sbriciolava. Le pagine erano ingiallite e macchiate e odorava intensamente di vecchio. Penso di averlo riletto almeno cinque o sei volte consecutive.
Al liceo poi l'ho studiato in letteratura francese e ho sentito il bisogno di leggerne la versione integrale. All'epoca ero credente e mi aveva scossa ed emozionata molto. Ad oggi, nonostante sia atea, è un libro che riesce a infondermi speranza da una parte e profonda tristezza dall'altra.

15) Perché ti piace leggere?

Leggere, per me, è il modo migliore per aprire una porta su un altro mondo. Su tanti mondi diversi. Un modo per provare emozioni intense, vivere vite diverse, confrontarsi con determinate scelte. Non so voi, ma io trovo sempre un modo per immedesimarmi nella storia, anche in quella più semplice o in quella più surreale.
Poi mi piace anche notare il modo in cui è scritto un libro, lo stile dell'autore, la sintassi, la ricchezza del linguaggio. Non saprei spiegarlo meglio. per me, leggere è un'azione così quotidiana e naturale che non potrei spiegare perché la compio. E' piuttosto un bisogno, ecco.

16) Leggi libri in prestito (da amici o dalla biblioteca) o solo libri che possiedi?

Quando andavo alle medie, ho letto molti libri presi dalla piccola e sfornita biblioteca della scuola. Ad oggi capita, anche se raramente, di leggere libri in prestito da amici.

17) Qual è il libro che non sei mai riuscito a finire?

In realtà ce ne sono diversi. Alcuni sono solo temporaneamente in standby ma altri non credo che li riaprirò mai, come ad esempio "Paura di volare" e "Che fine ha fatto Mr Y".














18) Hai mai comprato un libro solo perché aveva una bella copertina e cosa ti attrae della copertina di un libro?
Solo perché aveva una bella copertina no, mai. La copertina è ciò che mi attrae in un libro, ma se poi non c'è nulla nella trama che mi incuriosisce il libro rimane sullo scaffale. Mi attraggono copertine molto diverse tra loro. A volte sono i colori, a volte il font del titolo, l'immagine, l'atmosfera, non saprei dirlo e, anche stavolta, molto dipende dalla mia predisposizione.












19) C'è una casa editrice che ami particolarmente e perché?

Negli anni mi sono ritrovata a comprare molti romanzi Neri Pozza, sia perché pubblica due delle mie autrici preferite, Tracy Chevalier e Susan Vreeland, sia perché molto spesso i romanzi raccontano storie di donne in contesti storici diversi, attirando la mia attenzione.













20) Porti i libri dappertutto (in spiaggia o sui mezzi pubblici) o li tieni al sicuro dentro casa?

Ho sempre portato i libri ovunque.

21) Qual è il libro che ti hanno regalato che hai gradito maggiormente?

Il Mago di Oz, il mio primo libro. Non scorderò mai la felicità quando i miei genitori me lo hanno comprato.

22) Come scegli un libro da regalare?

aNobii aiuta molto in questo. Consultare una wishlist aiuta a non fare un dono sgradito. Spesso però mi piace anche indovinare i gusti e rischiare o regalare un libro che a me è piaciuto tanto e che spero piaccia anche alla persona a cui lo regalo. Anche perché, fondamentalmente, regalo libri solo a persone alle quali voglio molto bene e con cui voglio condividere un'emozione.

23) La tua libreria è ordinata secondo un criterio o tieni i libri in ordine sparso?

Se i miei libri si potessero tenere, tutti quanti, in una sola libreria, sarei la persona più felice del mondo intero. Purtroppo non ho lo spazio sufficiente per tutti, quindi sono un po' alloggiati in sistemazioni di fortuna, purtroppo.

24) Quando leggi un libro che ha delle note, le leggi o le salti?

Di solito le leggo.

25) Leggi eventuali introduzioni, prefazioni e postfazioni dei libri o le salti?

Leggo quasi sempre le introduzioni, salto quasi sempre le prefazioni e leggo sempre le postfazioni.

E questo è tutto!

Fatemi sapere se avete fatto questo tag, linkatemelo nei commenti oppure rispondete qui sotto alle domande, sono molto ma molto curiosa.
A mia volta taggo le blogger che so essere accanite lettrici:

Monica di BooksLand
Patrizia di LA is My Dream
Hermosa di De Ornatu Mulierum
Giulia di Spendi&Spandi
Svampi di BeautyBats
Fede di Stasera Cucino Io
Bunny di BunnyMakeup

... e ce ne sono tante altre, quindi consideratevi tutte taggate.

Se volete ficcanasare tra le mie letture, potete farlo QUI.

Alla prossima,



14 commenti:

  1. Diciamo addio a tutti i libri prestati e mai più riavuti indietro...una delle cose per cui ho sofferto davvero.
    Io sono estremamente prudente con le cose altrui, figuriamoci i libri.

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    1. Io ci soffro ancora. Erano libri a cui tenevo tantissimo.

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  2. Quando ho visto il link su Fb ho immaginato che mi avresti taggata e lo farò molto volentieri. Ho letto le tue risposte mentre Martina era qui con me ed ha chiesto se può farlo anche lei, ci sono problemi?

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    1. Ma assolutamente no, anzi, mi fa piacere.
      Era ovvio che ti taggassi ^__^

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  3. Murakami <3 <3 <3 (la Yoshimoto invece... niente). Neri Pozza <3 (ottimi prezzi). Mister Y mi è piaciuto :) gli altri suoi invece, da tirare al muro.
    Chebbello, sono super-famosa xD

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    1. Forse Mister Y dovrei riprenderlo in mano, magari non era il suo momento. Ricordo solo che non riuscivo proprio ad appassionarmici.

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  4. Uh, ma grazieeee...E' un tag che amerò fare, lo so già. Ti invidio moltissimo l'esserti abituata al Kindle: io so di doverlo fare, perchè altrimenti lo spazio finirà presto, ma non ci riesco....

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    1. Ma manca la domanda n°15? O ne hai accorpate due?

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    2. Col Kindle è stato amore a prima accensione e lo stesso è stato, inaspettatamente, per mio padre.
      Il problema dello spazio stava diventando serio, lui non è una soluzione ma è sicuramente un modo per riservare quei pochi centimetri quadrati che sono rimasti ai "libri più importanti".
      Ho aggiunto la 15 -___-" (che era anche la più importante praticamente!).
      Non vedo l'ora di leggere le tue risposte ^_^

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  5. Ho lasciato tutti i miei libri cartacei a casa dei miei. Io qui non ho spazio e compro esclusivamente ebook per il Kindle.

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  6. Ma che bel Tag!!! E che belle risposte! :))))))

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  7. Che bello! Io ho un libro che mi aspetta da mesi sul comodino... l'ultima volta che l'ho ripreso l'ho ricominciato da capo... e dovrei ricominciarlo di nuovo! E' che quando ho del tempo libero lo passo in altro modo, ma mi rendo conto che la lettura in realtà è molto più che un passatempo, è cibo per la mente e per l'anima!

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  8. Mikiiii stella, non mi sono dimenticata eh!! Risponderò prima o poi a questo bel tag, nelle ultime settimane al lavoro è stato un disastro e il tempo si è notevolmente ridotto!!
    Io faccio super fatica a prestare i miei libri, ricordo ancora con orrore di una volta in cui me ne tornò indietro uno con pagine svolazzanti!! :O
    Che bella la pila variegata sul tuo comodino!!
    Comunque... Ho appena varcato i confini della Puglia e ovviamente ti ho pensata!!! Un bacione grande!

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