sabato 14 marzo 2015

Dior Kingdom Of Colors: Diorshow Mono in Fairy Grey (swatches e prime impressioni)


La Kingdom Of Colors è la collezione primaverile targata Dior. Non sto qui a blaterare di cosa si compone ecc perché potete facilmente vederla in bella mostra in ogni profumeria e nel 90% dei beauty blog, soprattutto quelli stranieri.
Di solito mi avvicino agli espositori di brand high end solo per curiosare e swatchare qui e lì. Raramente mi convinco a comprare qualcosa. Non che non sia capitato, >Epatant< e >Mirifique< ne sono un esempio.
Stavolta ho ceduto. Sarà che tra le tante sfumature di grigio dell'ultimo periodo questa mi è sembrata la più particolare.


E' il mio primo ombretto Dior e, probabilmente, anche l'ultimo, visto il prezzo.


Mi fa sorridere il fatto che in molte definiscano raffinato ed elegante il packaging, con la sua graziosa pochettina di velluto, quando la stessa identica pochettina veniva messa anche da Kiko e per questo considerata inutile, uno spreco, un modo per gonfiare il prezzo. Ma vabbé. A me, personalmente, la confezione non piace. Sì, è essenziale e dalla linea elegante, ma davvero plasticosa ed ingombrante.


Quelli di Dior dovrebbero spiegarmi a cosa serva un ampio specchio dentro ad un ombretto. Capisco dentro ad un blush, una cipria, un fondo, anche dentro una palette. Ma un ombretto? Bah.
Però ci sono ben due applicatori in spugna. Ora si spiegano i 31,50€!


 Direte voi: e perché lo hai comprato?


No, dico... Guardatelo! E' bellissimo... E purtroppo la foto non rende minimamente la sua bellezza. Facendo un giro in rete, ho notato come nessuna, e dico proprio nessuna, foto che gli è stata fatta coglie la sua scintillante bellezza. Lui è come lo vedete in profumeria sotto alle luci: luminoso, prezioso, colorato, unico.

Sul sito ufficiale lo definiscono come un malva argentato olografico, e direi che è una descrizione abbastanza azzeccata.

Fairy Grey è uno di quegli ombretti che personalmente non userei mai a tutta palpebra da solo, ma è quel tipo di colore che mi piace sovrapporre a basi cremose per dare un effetto luminoso, bagnato e cangiante. E, a tale scopo, è semplicemente fantastico, soprattutto se la base è scura.

La cialda ha una consistenza setosa ed il prodotto non  è affatto polveroso. Ho notato - anche facendo gli swatches per questo post - che diventa più scrivente man mano che lo si usa. 
La sua formula lo rende adatto ad un utilizzo wet&dry. Usato asciutto, prevale la componente luminosa, i glitter, i cui colori variano dal blu al verde acqua e dal rosa al fucsia; bagnato mostra un colore decisamente più pieno e tale applicazione esalta la base malva/argento.

Nonostante la confezione ne renda scomodissimo l'utilizzo, il modo migliore per prelevare il prodotto sono proprio gli applicatori in spugna, con cui vado a picchiettare l'ombretto sulla palpebra. 
Per me che, come sapete, ho la palpebra secca, sarebbe impensabile far aderire un ombretto del genere sulla pelle nuda, non attacca per nulla. Aderisce molto bene invece su palpebre più oleose/grasse, come quella di mia madre sulla quale l'ho provato un paio di volte. Dopo ore, anche in condizioni particolarmente stressanti, lui era lì, intatto e luminoso come appena applicato. Nemmeno l'ombra di un glitter sulle guance.

Ho acquistato questo ombretto il 7 Marzo ed è decisamente troppo presto per farne una review, quindi vi suggerisco di prendere le mie parole con le pinze. Ma, trattandosi di un'edizione limitata, ed avendo visto io stessa che in profumeria era rimasto un unico pezzo, ho preferito parlarvene ugualmente, nel caso in cui aveste intenzione di prenderlo.

Ed eccovi gli swatches, in cui potete vedere Fairy Grey asciutto (sx) e bagnato (dx) in diverse condizioni di luce.

 (all'ombra)

 (al sole)

 (con il flash)



Queste ultime due, con una pessima messa a fuoco, le ho fatte per mostrarvi la componente in glitter.

Secondo me, il meglio di se' potete vederlo qui:


 (luce naturale)
 (luce solare diretta)
(con il flash)

Guardando tra le mie palette ed i miei ombretti, ho appurato che non vi è nulla di simile. L'unico confronto che posso fare è con il L'Oréal Color Infallible n°015, Flashback Silver.

L'ombretto L'Oréal è quello swatchato a sinistra. Come potete vedere, fa sicuramente parte della stessa famiglia, ma non ha assolutamente i riflessi di Fairy Grey, oltre ad essere un prodotto completamente diverso.

QUI potete vedere un trucco del giorno, realizzato utilizzando l'ombretto.

Se avete domande da farmi su questo prodotto, sarò felicissima di chiarire eventuali dubbi. Se invece lo avete preso o avete già deciso di prenderlo, non posso che essere d'accordo.

E voi che fate davanti agli espositori di lusso?




15 commenti:

  1. Ohhhhh. Sono rimasta senza parole... ciao, gaia

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  2. io a volte swatcho ma non compro, il massimo dell'high end nel mio stash è Nars (che amo molto come marchio).
    Con Dior e company in realtà sono anche sfigata: quando decido che voglio qualcosa mediamente non la trovo. mi è capitato pure con prodotti della linea permanente...

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    1. Nars... Hai detto niente!
      Qui da me gli espositori di questi brand sono tenuti malissimo e manca la maggior parte dei prodotti, ma da quando Limoni si è rinnovata con la pretesa di essere profumeria di lusso, li tengono a tipo vetrina di gioielleria -__-" e si può trovare tutto.

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  3. Già solo perché si chiama "fairy" non può non avere la mia ammirazione ^_^ Sopra le basi cremose è veramente bello!

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    1. eheh... ovviamente!
      Sì, sopra le basi cremose dà il meglio di sè.

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  4. Ha davvero dei bellissimi riflessi, sulle basi cremose è ipnotico *_*

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    1. Mi piace tantissimo... Ho messo solo i viola e affini ma è splendido anche sui verdi e su tanti altri colori.

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  5. Ho una passione smodata per Dior, lo ammetto e in generale i brand di alta profumeria mi attraggono sempre come una calamita. Anche se lui, Dior, rimane il mio preferito se non la mia marca preferita in assoluta, quindi tendo ad essere un po' di parte. Concordo con te che la pochettina in velluto non serve a nulla, io la "lancio" nella spazzatura sempre. Il prezzo per un ombretto mono è davvero tanto elevato, io solitamente acquisto le palette cinque colori che in proporzione costano "meno". Questo colore lo trovo però adorabile. Ancora non ho visto nulla delle collezioni nuove primaverili e mi riservo di innamorarmene dal vivo :) Voglio assolutamente vedere il trucco a tema! Per la cronaca, anch'io mi trovo meglio con gli applicatori in spugna con moltissimi dei colori Dior, trovo che "peschino" bene tutti i glitter.

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    1. I poveri applicatori in spugna tanto demonizzati... Hanno il loro perché ogni tanto.
      Se non fosse che non butterò mai nemmeno la scatola per quello che costa, è un tipo di packaging che mi fa pensare a depottamento immediato. Ma per adesso lo tengo così.

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  6. Interesting post! Love your style of writing and your pictures!
    Wish you good luck with your blog! And will be happy to see you in my!

    Best wishes,
    Diana Cloudlet
    http://www.dianacloudlet.com/

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  7. Io di questa collezione ho preso una palette occhi ma è stata una mezza delusione: di 5 colori ne scrivono solo tre! Il prezzo per un ombretto mono poi è davvero esagerato: il colore mi piace molto,l'ho visto e swatchato in negozio,però è rimasto li proprio per via del prezzo >_<

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    1. Diciamo che è stato un regalo. Anche per me ha un prezzo assolutamente esagerato... Peccato per la palettina, immagino la delusione.

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  8. È un colore particolarissimo, l'ho swatchato in profumeria *.* però diamine, è eccessivo :(

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